Lancia Rally Gruppo B: 037, Delta S4, ECV ed ECV2
Peugeot lancia la 205 Turbo 16, Audi aveva già inaugurato il Gruppo B con la rivoluzionaria Quattro, Lancia partecipò prima con la stupenda Lancia Rally 037 e poi la Delta S4. Ecco, fermiamoci un attimo prima. Le Gruppo B hanno segnato uno dei momenti più affascinanti e al tempo stesso tragici nella storia del rallysmo mondiale e non solo. Le 037, le S4 e le EVC e ECV2, “attrici effimere” di un Gruppo S mai nato, sono state le indimenticabili protagoniste delle stagioni 1982-1986.
Gli anni ’80 rimangono incisi nella storia dell’automobilismo come un decennio di eccessi, di innovazioni ardite e di tragiche svolte nel mondo dei rally. È un periodo che ha visto emergere una nuova era di corse automobilistiche, caratterizzata da una frenesia di sviluppo tecnologico e da una spinta verso la velocità e la potenza come mai prima d’ora.
La Formula Uno turbo, le auto da rally turbo, le utilitarie trasformate in bolidi sportivi grazie al turbo, e persino le moto con il turbo: il turbo era il simbolo di un’epoca che abbracciava la potenza e la velocità come mai prima. Ma è nei rally che la rivoluzione è stata più evidente, con l’introduzione del Gruppo B, un cambiamento che avrebbe scosso le fondamenta del motorsport.
Il Gruppo B rappresentava una svolta epocale nel mondo dei rally. Le vetture, anche se non necessariamente di derivazione stradale, dovevano essere omologate in almeno 200 esemplari. Il motore, l’aerodinamica e la trazione erano praticamente liberi, offrendo così un terreno fertile per l’innovazione e la creatività ingegneristica.
Peugeot gettò il guanto con la 205 Turbo 16, mentre Audi aprì la strada con la rivoluzionaria Quattro. Ma è la Lancia che rimane impressa nella memoria collettiva con le sue indimenticabili Lancia Rally 037 e Delta S4. Queste auto, vere e proprie icone dell’epoca, sono state le protagoniste di stagioni indimenticabili, trionfando su circuiti mondiali e europei.
Tuttavia, dietro il fascino delle Gruppo B si celava una tragica verità. Queste auto, con la loro potenza e velocità, erano anche estremamente pericolose. Gli incidenti fatali di piloti come Attilio Bettega, Henri Toivonen e Sergio Cresto hanno gettato un’ombra cupa su questo periodo dorato dei rally.
Il libro “Gli Anni ’80: L’Era degli Eccessi nel Mondo dei Rally” offre un’immersione profonda in questo periodo affascinante e controverso. Scritto da Sergio Remondino, un giornalista storico e profondo conoscitore del mondo dei rally, il libro offre una panoramica dettagliata di quegli anni tumultuosi. Attraverso aneddoti avvincenti e testimonianze di prima mano, incluso l’ingegnere Sergio Limone, uno degli artefici delle Gruppo B, Remondino porta i lettori in un viaggio emozionante attraverso le sfide, i trionfi e le tragedie di un’epoca indimenticabile.
Le suggestive immagini di Reinhard Klein, uno dei fotografi più rispettati nel mondo dei rally, completano questo prezioso volume, offrendo una visione visiva straordinaria di un’epoca che rimarrà per sempre nella memoria di tutti gli appassionati di corse automobilistiche.
Il libro, disponibile in formato bilingue italiano-inglese, offre un tributo toccante a un periodo straordinario, una celebrazione delle imprese straordinarie e una riflessione sulle tragiche conseguenze di una passione spinta troppo oltre.
- La scheda
- Lancia Rally Gruppo B: 037, Delta S4, ECV, ECV2
- Autore: Sergio Remondino
- Copertina: rigida
- Pagine: 240 pagine
- Immagini: centinaia a colori e b/n
- Formato: 24 x 27 cm
- Editore: Giorgio Nada Editore
- Prezzo: 50 euro
- Peso: 1,73 chilogrammi
- ISBN: 9788879118477
