,

Volkswagen Karmann Ghia versioni endurance e rally

Motore Karmann Ghia versione Endurance Rally

La Karmann Ghia versione Endurance Rally è una coupè (typ 143) model year 1966. È riconoscibile dalla specifica fascia in alluminio applicata sul cruscotto. Ovviamente per renderla adatta all’impegno gravoso di queste gare, sono state effettuate una serie di modifiche sostanziali avendo comunque cura di non alterare lo stile complessivo della vettura.

L’idea di applicare caratteristiche sportive sull’efficiente telaio della Typ 1 è stata vincente. Se ne è occupato Luigi Segre, alla guida della carrozzeria Ghia dopo l’uscita di Felice Mario Boano nel 1953. La richiesta di Willhelm Karmann di una convertibile gli è arrivata nello stesso anno, entro il quale il prototipo è stato messo a punto. Era il prototipo di una coupé, in realtà. Eppure, oltre al committente, ha convinto subito anche il managing director della Volkswagen di allora, Heinrich Nordhoff. E a quel punto, dopo qualche piccolo ritocco, il passo verso la decisione di dare il via nel 1955 alla produzione della coupé 2 + 2 è stato breve.

Per 19 anni la Volkswagen Karmann Ghia ha continuato a essere costruita fino a raggiungere l’impressionante volume di 362.601 unità in versione coupé (dati Volkswagen). Poche le variazioni introdotte strada facendo, tra le quali gruppi ottici posteriori, passaruota e prese d’aria frontali più grandi. Tra i suoi fattori vincenti c’erano la spaziosità dell’abitacolo, l’alta qualità delle rifiniture e la silenziosità. E la convertibile? “La dream car per gli automobilisti esigenti che vogliono andare veloci anche con il tetto aperto”, come recitava una sua reclame, ha totalizzato la bellezza di 80.881 esemplari venduti dal lancio nel 1957.

La Karmann Ghia versione Endurance Rally, come spiegano gli appassionati di Karmann Ghia Club Italia, è una coupè (typ 143) model year 1966. È riconoscibile dalla specifica fascia in alluminio applicata sul cruscotto. Ovviamente per renderla adatta all’impegno gravoso di queste gare, sono state effettuate una serie di modifiche sostanziali avendo comunque cura di non alterare lo stile complessivo della vettura.

Modifiche tecniche in dettaglio

Motore

Il regolamento prevede che la vettura ed il motore installato provengano dallo stesso costruttore e che la sua configurazione sia analoga a quella originale (motore boxer raffreddato ad aria). Il motore installato è un VW “type 4” (2000 c.c.) ovvero quello montato sulle VW 411 & 412 e altri modelli dal 1968 in poi. Questo motore ha una serie di migliorie che si rivelano utili quando alla vettura viene richiesto un impegno gravoso con una guida prolungata su piste desertiche. Gli elementi principali sono i seguenti:

  • Radiatore dell’olio di dimensioni maggiori
  • Pompa dell’olio più efficiente
  • Filtro dell’olio a cartuccia sul tubo di aspirazione
  • Doppia valvola dell’olio
  • Alettatura di raffreddamento più estesa sulle teste dei cilindri
  • Valvole e bilancieri di maggiori dimensioni
  • Protezione dell’albero a gomiti
  • Frizione di maggiori dimensioni e volano con 5 perni
  • Maggiore capacità dell’olio di lubrificazione
  • Corpo motore più robusto (lega di alluminio anzichè magnesio)

Dopo il rally London-Cape Town sono state introdotte ulteriori migliorie al sistema di raffreddamento dell’olio oltre alla pompa elettrica del carburante che si sono poi rivelate utili considerando il comportamento della vettura durante il rally del 2015 “Road to Mandalay”.

Karmann Ghia Endurance Rally
Karmann Ghia Endurance Rally

Strumentazione

Pur mantenendo invariata la disposizione generale del cruscotto Karmann Ghia, si è resa necessaria l’installazione di tutti gli strumenti necessari al controllo della vettura oltre che della rotta e dei tempi di percorrenza. Sono presenti i misuratori di temperatura e pressione olio, temperatura del motore oltre al quadro dei fusibili per un rapido intervento in caso di guasto elettrico. È stato utilizzato il vano autoradio per l’inserimento degli interruttori di tutta la fanaleria anteriore e posteriore oltre alla gestione del compressore dell’aria. Per il controllo del percorso e dei relativi tempi, sono inoltre presenti due “trip meter” (strumenti in grado di misurare con precisione : distanza, velocità effettiva e media, tempi di percorrenza con varie opzioni). Infine sono presenti due localizzatori GPS per il controllo della posizione.

Compressore e serbatoio aria

I percorsi delle gare di “endurance rally” si svolgono in gran parte su terreni accidentati e polverosi ad una elevata temperatura esterna che influenza il comportamento della vettura. Per mantenere in condizioni ottimali la capacità del motore, è stato installato un compressore con relativo serbatoio d’aria.

Intercom

La velocità, il rumore e le condizioni stesse di percorso non facilitano il dialogo tra pilota e navigatore. Per mantenere la comunicazione in modo chiaro e puntuale è stato installato l’impianto di comunicazione interno con cuffie e microfono.

Serbatoio carburante

In questo genere di gare dove i rifornimenti non sono sempre disponibili e garantiti è opportuno avere una capacità superiore a quella standard. Qui è stato installato un serbatoio da 100 litri secondo standard FIA.

Griglia supplementare di raffreddamento

La Karmann Ghia è in origine una vettura con motore raffreddato ad aria e quindi le temperature elevate non sono favorevoli. Per questa ragione è stata ottenuta nel cofano more una seconda griglia di ingresso aria in aggiunta a quella di origine.

Cinghie di blocco cofani e luce posteriore

Per evitare aperture accidentali e/o problemi derivanti dal malfunzionamento dei sistemi di apertura normali, sono state installate le cinghie di chiusura dei cofani per uso agonistico. Nell’immagine si nota inoltre una parte della dotazione supplementare di fanaleria.

Perni ruote a cambio rapido

I perni ruota originali della Karmann Ghia (5) e la conformazione della flangia di attacco sono particolari, ma non pratici in uso agonistico. Per questa ragione l’attacco della ruota è stato sostituito con dei perni a cambio rapido.

Gomme di scorta

Come impone il regolamento di questi rally, le gomme di scorta devono essere trasportate dalla vettura. Qui vediamo la doppia scorta di ruote con relativi pneumatici.

Protezione sotto scocca

La vettura ha un’altezza da terra superiore a quella standard. Oltre all’intervento sulle sospensioni, è stata applicata una protezione sotto scocca onde evitare eventuali danneggiamenti degli organi meccanici causati da pietre e/o asperità del terreno.