Svelata la Evo37 Martini World Rally Champion

kimera evo37 martini

Kimera Automobili, ha raccolto oggi l’ereditm ed i valori di quegli uomini e li ha celebrati con la EVO37, una vettura a serie limitata di soli 37 esemplari che ripropone il design, le soluzioni tecniche e meccaniche che sintetizzano perfettamente le vetture del Martini Racing Team. Kimera Automobili è riuscita a mettere allo stesso tavolo gli uomini del passato e quelli del presente.

“Ricorda chi eravamo. ” Recitava così il Re Leonida, alla guida dei prodi 300, che in Grecia, alle Termopili, seguendo la legge di Sparta, riscattò il mondo dal misticismo e dalla tirannia e lo accompagnò in un futuro più radioso di quanto si potesse immaginare. “Ricorda chi eravamo. ” L’ordine più semplice che un re possa dare. Egli voleva semplicemente che venisse ricordata l’impresa di quel gruppo di uomini straordinari, capaci di gesta nobili ed eroiche, che scrissero la Storia moderna e cambiarono le sorti del Mondo Occidentale.

Nello stesso modo, Kimera Automobili vuole ricordare chi eravamo. World Rally Chiampion. Ecco chi eravamo. Campioni del Mondo Rally. Una squadra, un gruppo di uomini, anch’essi illuminati da passione, arguzia, cuore ed intelligenza, che, in modo epico ed eroico, dominarono la scena dei leggendari Rallies degli anni ’80 e’90, scrivendo le più belle pagine del Motorsport “da strada”.

Era il Team Lancia Martini Racing che, a partire dal 1983, colorò con le indimeticabili strisce blu, azzurro e rosso le scene del del Mondiale Rally, affiancando a questi, il colore verde-bianco-rosso di un’Italia che, mai come in quel decennio, era forte e prosperosa, guidata da un ottimismo e da un’allegria rampante. Furono anni gloriosi, floridi e meravigliosi. Di questi, nei rally, sicuramente, il più incredibile fu il 1983, quando, il piccolo gruppo di prodi italiani, proprio come i 300, sconfisse l’armata tedesca dell’Audi, grazie alla raffinata strategia e all’intelligenza tattica brillante e astuta di Cesare Fiorio. Quel primo titolo Mondiale permise al Team Martini Racing di continuare a vivere, a gareggiare e a prendere coraggio, riuscendo poi a fare la voce grossa nei Rally Mondiali per i successivi 10 anni. La 037 passò il testimone, prima all’S4 e poi alle Delta Integrali che vinsero altri 6 titoli iridati.

E nei primi anni ’90 la Lancia celebrò il quinto ed il sesto titolo Mondiale vinti dalle berlinette integrali con le versioni speciali della Delta Evoluzione, rispettivamente chiamate “Martini 5” e “Martini 6”. Due edizioni a serie limitata, riconoscibili ed inconfondibili per le fiancate finemente decorate con le strisce blu, azzurre e rosse e con l’orgogliosa scritta “World Rally Champion”. Tuttavia, sebbene i titoli iridati conquistati dalle Delta furono effettivamente 6, quelli del Martini Racing Team, proprio grazie al primo Mondiale precedentemente conquistato dalla 037 furono in realtm 7, ma mai nessuno, prima d’ora, aveva reso tributo a questa gloriosa epopea sportiva di quella squadra di grandi piloti, ingegneri, meccanici e uomini che, con infinita passione, impavido coraggio, acuta intelligenza e grande umanitm, conquistarono vittorie e successi come mai nessuno nei Rally.

Kimera Automobili, ha raccolto oggi l’ereditm ed i valori di quegli uomini e li ha celebrati con la EVO37, una vettura a serie limitata di soli 37 esemplari che ripropone il design, le soluzioni tecniche e meccaniche che sintetizzano perfettamente le vetture del Martini Racing Team. Kimera Automobili è riuscita a mettere allo stesso tavolo gli uomini del passato e quelli del presente. Gli indimenticati Claudio Lombardi, Sergio Limone e Vittorio Roberti hanno tramandato la loro esperienza ed il loro sapere ai tecnici che hanno lavorato sulla EVO37 e nessuno, meglio dell’italiano due volte Campione del Mondo Rally Miki Biasion, da pilota a pilota, ha potuto invece trasmettere a Luca Betti, le sensazioni di guida e di comportamento delle vetture torinesi che hanno conquistato così tanti mondiali.

E proprio Miki Biasion è stato il vero anello di congiunzione fra passato e presente, il detentore di quel testimone culturale, sportivo e tecnico che è arrivato in Kimera Automobili. E per chiudere questo cerchio storico, non poteva mancare Martini, il brand torinese che ha dato il nome, appunto, al Martini Racing Team e che ha immediatamente e favorevolmente sposato e battezzato l’idea della celebrazione dei 7 titoli Mondiali vinti.

E’ nata così la Kimera EVO37 Martini 7. Un’edizione speciale in serie limitata che rende tributo ai 7 titoli Mondiali Rally vinti dal Martini Racing Team. Una vettura in continuazione delle precendenti auto celebrative (Delta Martini 5 e 6), con quelle stesse strisce, quei colori e quella emozionante scritta World Rally Champion è stata presentata venerdì sera 14 Aprile all’Hotel Cala di Volpe, a Porto Cervo, in occasione del Rally Costa Smeralda Storico, esattamente dove fu presentata al Mondo nel 1983, la 037 gruppo B per la prima volta in livrea Martini Racing. E a questo “ricorso storico” non potevano mancare “padrini d’eccezione”: la Kimera EVO37 Martini 7 è stata svelata infatti, oltre che dal fondatore di Kimera Automonili Luca Betti anche da Miki Biasion, da Markku Alen, dal suo copilota storico Kikki Kivimaki e dall’indimenticabile Cesare Fiorio. E’ stata una cerimonia emozionante nel rivedere questi uomini attorno a questa vettura tributo in livrea Martini.

Quest’automobile è un’ulteriore evoluzione di una gim “Autentica Evoluzione”. I dettagli sono maniacali. Gli esterni sono caratterizzati da un pacchetto aerodinamico in carbonio con splitter, minigonne ed estrattori “nolder” sulle griglie frontali del cofango anteriore. Sul fianco della vettura si trovano poi delle prese d’aria “naka” così come sui laterali del cofango anteriore che presenta un giro lunotto rinnovato da nuove aperture di estrazione dell’aria. Una raffinata citazione si trova poi nel paraurti posteriore che ha un sistema di “sgancio rapido” in modo da poter rimuovere la parte bassa del posteriore di questa EVO37 facendo intravedere la splendida meccanica, esattamente come la 037 gruppo B evo 2.

Da qui, come allora, si possono intravedere la culatta del cambio ma soprattutto gli scarichi, anch’essi come all’epoca, a doppio cono intersecato, ma con una rivisitazione artigianale in chiave moderna e soprattutto con un trattamento in materiale ceramico bianco che, oltre a migliorare le prestazioni, richiama il colore bianco della carrozzeria Martini Racing, anch’essa rivista nella colorazione con una verniciatura bianca arricchita da una moderna perlatura.

I cerchi sono stati completamente ridisegnati, con un richiamo inconfondibile a quelli dell’epoca “Delta Evoluzione”, ma con un’importante lavoro di alleggerimento e raffinamento sulle razze. Nei vani interni torna poi il tipico carbon kevlar giallo/nero, presente su tutte le Delta gruppo A. Ed infine gli interni: la totalità dell’abitacolo è ora in fibra di carbonio a vista e lo stesso alcantara azzurro traforato con le cuciture rosse, caratterizza i sedili che richiamano, nelle forme, quelli dell’S4, così come i pannelli porta e il cielo abitacolo. Il cruscotto ha gli stessi colori dei contagiri arancione fluorescente delle vetture da gara e ogni pulsante ha un’etichetta esattamente come all’epoca. Nel tunnel compaiono due manettini per la regolazione dell’ABS Motorsport e del Traction Control, un finissimo accessorio per alta sensibilità di guida.

Le prestazioni migliorano ulteriormente quelle della EVO37. Il peso è diminuito grazie al generoso utilizzo di carbonio e carbon kevlar, il cambio ha una rapportatura più corta, più rallystica ed il motore guadagna altri 50 cavalli, arrivando ai 550 cv su circa 1100 kilogrammi per un rapporto peso potenza di 1 a 2 cv/kg,

Questa vettura è stata realizzata con metodologie d’eccellenza tipiche dell’industria automotive e quanto di meglio viene offerto dalla moderna tecnologia in campo motoristico: 3D scanning, reverse engineering, CAD, CAE, prototipazione rapida, fresatura in CNC, sinterizzazione, elettronica e il non plus ultra delle soluzioni tecnologiche disponibili. Per questo Kimera Automobili ha coinvolto nel progetto EVO37, in un unico team, i migliori specialisti e fornitori torinesi in ambito automotive: Bonetto CV, Italtecnica, Sparco, Bellasi, Gma Group, EGS Lobart, JM, AM, Silatech, CiElle Tronics, Medici. Ai quali si aggiungono i nomi di altre eccellenze italiane (e non), quali Pirelli, Alcantara Goodwool, Pakelo, Andreani – Öhlins, Brembo e Sprint Filter.

La Kimera EVO37 Martini 7, unisce lo stile, il sapore ed il fascino di una delle più leggendarie “regine” da corsa degli anni ’80, con le caratteristiche di una vettura moderna in termini di tecnologia, qualità e prestazioni. E’ un tributo che vuole rendere omaggio all’ultima Gruppo B a 2 Ruote motrici a vincere il titolo iridato, battendo le rivali a trazione integrale. Un’auto leggendaria che ha fatto scuola e che è diventata un modello cult per gli appassionati di automobilismo. Ma non solo. Nella EVO37 si trovano concetti di stile e tecnica anche delle altre vetture leggendarie. Nell’interpretazione in chiave moderna, oltre all’evidente discendenza dalla 037, si ritrovano infatti evidenti tratti dell’S4 e delle successive Delta Integrali (4WD, 8v, 16v ed Evoluzione).