La Compagnia della Spinta – poesia 1

compagnia della spinta

Sono gli angeli custodi delle quattro ruote, i guardiani delle prove speciali impervie, quelli che non conoscono confini linguistici, ma parlano il linguaggio universale della passione.

Nel polveroso vortice dei rally,

dove le curve si stringono come abbracci,

dove il motore ruggisce e il cuore accelera,

là risiede la Compagnia della Spinta.

Un gruppo eterogeneo,

un mosaico di volti, che si materializza all’improvviso,

come un incantesimo lanciato dal destino,

sempre nel posto giusto al momento giusto.

Sono gli angeli custodi delle quattro ruote,

i guardiani delle prove speciali impervie,

quelli che non conoscono confini linguistici,

ma parlano il linguaggio universale della passione.

Quando un equipaggio esce di strada,

quando la vettura si ribalta,

sono loro a correre verso il pericolo,

a spingere, a sollevare, a sostenere.

Mitici tifosi, con occhi ardenti e mani forti,

si stringono attorno alla macchina ferita,

come una famiglia improvvisata,

determinati a farla tornare in pista.

E quando la gara sembra persa,

quando il mondo è un turbine di polvere,

la Compagnia della Spinta si fa avanti,

con la fede incrollabile di chi sa cosa è giusto fare.

Non importa la lingua o il dialetto,

non importa la provenienza o la storia,

sono uniti da un unico grido di battaglia:

“Avanti! Rialziamola! Non mollare!”

Così, nel fragore dei motori e degli applausi,

la Compagnia della Spinta si fa leggenda,

un’ombra coraggiosa che danza tra le curve,

sempre pronta a spingere verso la vittoria.

E quando il sole tramonta sulla strada,

e il vento porta via il calore del giorno,

rimangono i loro sorrisi sudati,

la loro energia incandescente,

la loro amicizia indissolubile.

Perché la Compagnia della Spinta non è solo un gruppo di persone,

è un’anima collettiva,

un fuoco che brucia,

una promessa di solidarietà e passione.

E così, nel cuore dei rally, la Compagnia della Spinta vive,

sempre pronta a spingere oltre i limiti,

a trasformare l’ostacolo in trampolino di gloria.