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La carica delle Seicento al ”Monte” 1999

basso guglielmini, monte 1999

Una partecipazione, quella della Fiat Auto Corse, che è ormai una tradizione. La prima esperienza risale infatti al 1993, in concomitanza con l’avvio del Trofeo Fiat Cinquecento, e da allora l’iniziativa si è ripetuta 4 volte con le Fiat Cinquecento Sporting, con le quali sono stati ottenuti lusinghieri risultati, tra cui tre successi consecutivi nella Coppa delle Dame

Tre equipaggi italiani, uno sanmarinese, uno polacco, uno tedesco, uno greco ed uno olandese costituiscono la squadra che rappresenta la Fiat Auto Corse nel prestigioso Rallye di Montecarlo, gara d’apertura del Campionato Mondiale Marche e Piloti, che prende il via dal Principato di Monaco domenica 17 Gennaio. Otto piloti su altrettante Fiat Seicento Sporting gruppo A-Kit, tutteb preparate nello stabilimento di Chiavasso della Fiat Auto Corse. Per i partecipanti, selezionati tra i vincitori dei trofei promozionali Fiat, la possibilita’ di vivere un’avventura indimenticabile, inseriti in una squadra altamente professionale e assistiti in gara come piloti ufficiali.

I pioti italiani sono il vincitore del Trofeo Fiat Cinquecento rally 1998, Gian Domenico Basso, il miglior Under 23 e Debuttante, Massimo Ceccato e la vincitrice della classifica Femminile, Giusy Tocco, ai quali si aggiunge il sanmarinarese Jader Vagnini che ha portato la Fiat Seicento Sporting dell’Emilia Romagna al successo nel Challenge delle Regioni. Per quanto riguarda gli stranieri, due di loro hanno già fatto parte della squadra Fiat Auto Corse nelle passate edizioni. Il più esperto è il polacco Jacek Sikora, alla sua terza partecipazione, mentre il tedesco Peter Zehetmaier ha già preso parte all’edizione passata della corsa monegasca. Completano la squadra l’olandese Roel Fassbender ed il greco Javeris Junior.

Una partecipazione, quella della Fiat Auto Corse, che è ormai una tradizione. La prima esperienza risale infatti al 1993, in concomitanza con l’avvio del Trofeo Fiat Cinquecento, e da allora l’iniziativa si è ripetuta 4 volte con le Fiat Cinquecento Sporting, con le quali sono stati ottenuti lusinghieri risultati, tra cui tre successi consecutivi nella Coppa delle Dame: nel 1996 con la spagnola Ana Arche, nel 1997 con la bresciana Maria Paola Fracassi e nel 1998 con la pesarese Roberta Rossi.

Questo, nel dettaglio, il programma della 67^ edizione della corsa monegasca. Domenica 17, dalle ore 7,00 alle 12,00 si tengono le verifiche. Nel pomeriggio, alle ore 14, scatta da Montecarlo la prima tappa, tutta di trasferimento verso Gap, che i concorrenti raggiungeranno alle ore 19,20.

La seconda tappa parte da Gap alle ore 7,45 di lunedì 18 per concludersi, sempre a Gap, alle 19,52, dopo 5 prove speciali (161,16 km.). Martedì 19 si disputa la terza tappa, partenza da Gap alle ore 7,15 e arrivo a Montecarlo alle ore 21; 5 prove speciali per 154,49 km di velocità.

Giovedì il rally si conclude con la quarta frazione di gara: partenza alle ore 7,00 e arrivo alle ore 14,12, dopo 4 prove speciali per complessivi:109,04 km. Complessivamente il percorso è lungo 1818 km, con 14 prove speciali per un totale di 425,05 km di velocità cronometrata.

seicentisti del rally monte carlo 1999
Seicentisti del Rally Monte Carlo 1999

In gara Super Basso the best

Ad una prova speciale dal termine della seconda tappa, il veneto Gian Domenico Basso (31° assoluto) guiida la patuglia delle otto Fiat Seicento Sporting schierate dalla Fiat Auto Corse nel Rallye di Montecarlo. Precede nell’ordine il tedesco Zehetmaier (32° assoluto), il greco Javeris Junior (33°), il sanmarinese Vagnini (37°), l’olandese Fassbender (38°), il veneto Ceccato (46°) e l’emiliana Giusy Tocco (49°). Il polacco Sikora è stato costretto al ritiro nella prima prova cronometrata per uscita di strada.

E infatti, dopo otto prove speciali, è sempre il veneto Gian Domenico Basso (30° assoluto) a mantenere il primato nella usa categoria (classe A5) e tra i piloti delle Fiat Seicento Sporting schierate dalla Fiat Auto Corse nel primo appuntamento del Campionato Mondiale Rallies. Al secondo posto si trova il greco Javeris (32° assoluto), che precede nell’ordine il tedesco Zehetmaler (34° ha perso il secondo posto uscendo di strada), il sanmarinese Vagnini (36°), l’olandese Fassbender (43°, attardato da una foratura), il veneto Ceccato (45°) e l’emiliana Giusy Tocco (53°), in gara seppur febbricitante. Sono perciò ancora in corsa 7 delle 8 Fiat seicento Sporting al via.

Il 20 gennaio, sette delle otto Fiat Seicento Sporting schierate dalla Fiat Auto Corse hanno concluso l’impegnativo Rallye di Montecarlo, gara d’apertura del Campionato Mondiale Marche e Piloti. Un successo di squadra suggellato anche dal primato nella classe A5 (fino a 1300 cc), categoria nella quale la Fiat Seicento Sporting ha dominato, occupando le prime 7 posizioni. Il veneto Gian Domenico Basso (vincitore del Trofeo Fiat Cinquecento 1998), con il 25° posto assoluto (10° nel Challenge Prince Albert de Monaco, 5° nella categoria 2 litri), ha ottenuto il successo davanti al tedesco Zehetmaier (27°) il quale, dopo l’uscita di strada nella terza tappa, ha rimontato, superando nell’ultima frazione di gara il greco Javeris Junior (28°).

Quarto posto per il sanmarinese Vagnini (32°), che ha preceduto nell’ordine l’olandese Fassbender (38°), il veneto Ceccato (39°) e l’emiliana Giusy Tocco, 45° assoluta e seconda nel Femminile, nonostante abbia disputato l’intera gara indebolita da una forma influenzale. L’unico ritiro, quello del polacco Sikora, è avvenuto nella prima prova speciale ed è stato causato da un’uscita di strada.

Le Fiat Seicento Sporting hanno dunque fornito una prova di grande affidabilità in una gara lunga ben 1818 km, 425 dei quali di velocità cronometrata, disputata con continue mutazioni del fondo stradale. I concorrenti hanno infatti dovuto affrontare tratti ghiacciati, innevati, alternati ad altri asciutti. Situazioni che hanno messo in risalto la maneggevolezza della Fiat Seicento Sporting. La difficoltà del percorso ha fatto sì che, su 84 equipaggi al via, solo 48 abbiano tagliato il traguardo di Monaco.