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Ott Tänak: il primo campione del mondo estone

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Diventa il pilota numero 1 di M -Sport Ford World Rally Team nel 2012 e con una Ford Fiesta RS WRC corre l’intera stagione 2012. Al Rally di Svezia, Tänak centra la sua prima vittoria di prova sulla PS14. In seguito ha una stagione con alti e bassi.

Ott Tänak entra nel “Club dei campioni del mondo rally” nel 2019, al volante della vettura più potente e più affidabile del WRC, la Toyota. È il primo pilota estone a laurearsi campione nel WRC ed è anche relativamente giovane quando vince, considerando che è nato il 15 ottobre 1987. Fa coppia con Martin Järveoja e ha gareggiato per M-Sport, Toyota e Hyundai. Tänak è stato anche il primo pilota non francese a vincere il titolo dai tempi di Petter Solberg nel 2003 e il primo per la Toyota dai tempi di Didier Auriol nel 1994.

È nato a Kärla, nella contea di Saare. Ha sposato Janika Tänak nel 2016, dalla quale ha avuto due figli, un figlio di nome Ron e una figlia di nome Mia. Nel 2017, Ott Tänak è stato scelto per il Premio Atleta Estone dell’anno e nel 2018, lui e Martin Järveoja sono stati scelti per il Premio Squadra Sportiva Estone dell’anno. Un film documentario sulla vita e la carriera nei rally di Tänak intitolato “Ott Tänak: The Movie” è stato annunciato nel dicembre 2018. Il film offre uno sguardo raro ai primi anni di vita del pilota rally estone sull’isola di Saaremaa e all’eventuale carriera nei rally attraverso interviste ai suoi amici e parenti e colleghi dello sport, intervallati da filmati d’archivio e filmati dei suoi rally passati e attuali. È uscito nelle sale in Estonia l’11 aprile 2019.

Ott ha vinto il campionato estone rally nel 2008 e nel 2009, guidando per la squadra gestita da Markko Märtin. Tänak ha fatto il suo debutto nel Campionato del Mondo Rally in Portogallo, nel 2009, dove è finito ventesimo assoluto. Nel mese di settembre 2009, il pilota estone ha vinto la selezione europea Pirelli Star Driver tenutasi in Austria. Questo gli ha dato l’opportunità di competere in sei rally della stagione del WRC 2010 nel programma della categoria di supporto PWRC. Ha vinto la categoria al Rally di Finlandia 2010 e al Rally di Gran Bretagna 2010.

Nel 2011, Tänak ha corso in sette rally con una Ford Fiesta S2000, preparata dal team MM-Motosport sotto la guida attenta di Markko Märtin. Ha stipulato un contratto quinquennale con la Ford. Ha ottenuto i suoi primi punti nel WRC nel Rally del Messico 2011 ed è arrivato secondo nel SWRC. In Italia ha raccolto la sua prima vittoria di classe con una prestazione eccezionale. Ha continuato a stupire in Grecia, dato che era in testa dopo il primo giorno, ma ha fatto capottare la sua macchina nella prima tappa del secondo giorno e ha dovuto ritirarsi. In Finlandia è arrivato terzo e sembrava che avesse solo poche possibilità di vincere il titolo. Ma con le vittorie in Germania e Francia, si è rimesso in corsa per il titolo, arrivando in Spagna a soli 3 punti dal leader Juho Hänninen. Tuttavia, ha colpito una pietra nella prima PS, rompendo l’ammortizzatore anteriore della sua Fiesta S2000, ed è stato costretto a ripartire secondo le regole del super rally. Questo ha significato che ha praticamente perso tutte le sue possibilità di diventare campione. Ha concluso l’evento sesto in SWRC e secondo dietro a Hänninen nella classifica del campionato. Ha fatto il suo debutto su una Ford Fiesta con specifiche WRC preparata da M-Sport Stobart al Wales Rally GB 2011 , testando le mescole degli pneumatici del fornitore di pneumatici DMACK in preparazione per il loro ingresso nel campionato nel 2012.

Ott Tanak lascia Toyota per Hyundai
Ott Tanak lascia Toyota per Hyundai

Diventa il pilota numero 1 di M -Sport Ford World Rally Team nel 2012 e con una Ford Fiesta RS WRC corre l’intera stagione 2012. Al Rally di Svezia, Tänak centra la sua prima vittoria di prova sulla PS14. In seguito ha una stagione con alti e bassi. Dopo essersi ritirato in Svezia per un guasto al motore, è arrivato quinto in Messico. Ma in Portogallo è uscito di strada ed è rientrato secondo le regole del super rally. La gara successiva, il Rally di Argentina, è iniziata bene per Tänak, ma è continuata male: ha accumulato forature ed è scivolato al trentasettesimo posto, ma ha lottato per risalire fino al decimo. In Grecia stava andando bene finché non si è dovuto fermare a causa di un danno alla sospensione. Si è fermato in Nuova Zelanda, ma al Rally di Finlandia, gara immediatamente successiva, si è ripreso con un sesto posto. A ciò fecero seguito due incidenti in Germania e Gran Bretagna. Dopo queste scarse prestazioni, è arrivato sesto in Francia. Ha marcato il suo primo podio in Italia, il penultimo round della stagione, finendo terzo dietro al vincitore Mikko Hirvonen e Evgeny Novikov. L’ultimo appuntamento della stagione, il Rally Catalunya, è stato agrodolce per lui: il primo giorno era addirittura in testa alla gara, ed era quinto quando è caduto nell’ultima tappa. È arrivato ottavo nella classifica finale, vincendo otto prove speciali durante la stagione.

Nel 2013, Tänak non fa più parte di M -Sport ed è costretto a lasciare la scena del WRC. Inizia a gareggiare nei rally nazionali estoni con la sua squadra, la OT Racing, e il primo rally sotto la sua direzione è Võru Talveralli 2013. Il primo rally di Tänak nel 2013 è il Rally Tallinn, alla guida di una Subaru Impreza WRX STi N12, con cui è secondo, subito dopo Georg Gross, che corre però con una ben più potente Ford Focus WRC08, e solo 0”4 davanti ad Alexey Lukyanuk, che guida una Mitsubishi Lancer Evolution X. In totale, ha concluso sei rally, di cui ne ha vinto uno ed è arrivato secondo negli altri, tutti dietro Georg Gross. Nel finale di stagione, al Saaremaa Rally, Tänak si è assicurato la vittoria solo nella penultima PS e con appena 4”4 di vantaggio su Georg Gross. Cinque prove prima della penultima, Tänak, con la sua esperienza nel WRC, sapeva che avrebbe dovuto spingere davvero tanto. C’è riuscito e ha costruito un vantaggio di 15”9 su Egon Kaur e 20” su Georg Gross. Ma non bastava, stava guidando al limite e la sua Subaru Impreza non poteva andare più veloce. Georg Gross lo ha raggiunto nella fase finale e ha vinto per 2”4 secondi. Ha concluso la stagione vincendo la classe N4 con 3 punti di vantaggio su Timmu Kõrge.

Il 2014 è stato l’anno in cui Ott è entrato a far parte del Dmack World Rally Team, con cui ha guidato nel WRC2, e di M-Sport, con cui ha preso parte in Svezia, Portogallo e Sardegna con una Ford Fiesta RS WRC. Raigo Mõlder è stato il suo copilota e il suo compagno di squadra nel WRC2 era Jari Ketomaa. L’anno successivo, Tänak è tornato in M-Sport dopo il ritiro di Mikko Hirvonen per competere nella Ford Fiesta RS WRC. Il suo miglior risultato della stagione è stato il terzo posto al Rally di Polonia, eguagliando il suo miglior risultato in carriera. Dodici mesi passano in fretta e l’estone lascia di nuovo M-Sport e torna al Dmack World Rally Team, la squadra per cui ha corso nel 2014. Tänak ha ottenuto due podi durante la stagione 2016. Dopo aver dominato gran parte del Rally di Polonia, Tänak ha subito una foratura nella penultima tappa e ha perso contro il futuro vincitore Andreas Mikkelsen. Ha ottenuto un altro podio nel Rally del Galles dove è arrivato anche secondo. Ha concluso la stagione ottavo.

Dopo un anno nel Dmack World Rally Team, Tänak è tornato in M -Sport, collaborando con il 4 volte campione del mondo Sébastien Ogier, che aveva scelto la squadra di Wilson dopo il ritiro della Volkswagen. Tänak ha cambiato copilota, con Martin Järveoja al posto di Raigo Mõlder. Ha iniziato molto bene l’anno, arrivando al terzo posto sia a Monte-Carlo che in Argentina, e al secondo posto in Svezia. In Portogallo, Tänak era in testa alla fine del primo giorno, ma ha colpito una pietra e ha forato una gomma all’inizio del secondo giorno, finendo infine quarto. Tuttavia, nella gara successiva in Sardegna, Tänak ha ereditato il comando dopo un errore di Hayden Paddon e, nonostante una carica dell’ultimo giorno di Jari-Matti Latvala, ha finalmente ottenuto la sua prima vittoria in un rally WRC. Ha sprecato la possibilità di vittorie consecutive quando è si è ritirato nell’ultima giornata in Polonia. Dopo un frustrante settimo posto in Finlandia, Ott ha sorpreso molti ottenendo una vittoria impeccabile in Germania. Era la prima volta che Ford e M-Sport vincevano in Germania da quando era diventato un evento WRC nel 2002. L’ estone ha concluso gli altri rally dell’anno con un terzo (Spagna), un secondo (Galles) e un sesto (Australia) posto, garantendosi il terzo posto assoluto in Campionato dietro al compagno di squadra Ogier e a Thierry Neuville.

Ott Tanak incidente
La vettura di Ott Tanak distrutta dopo l’incidente al “Monte” 2020

Prima della stagione 2018, Tänak ha firmato un contratto biennale con la Toyota Gazoo Racing WRT, gestita dal quattro volte campione del mondo Tommi Mäkinen. I suoi compagni di squadra per la stagione sono stati Jari-Matti Latvala ed Esapekka Lappi. Mentre molti ipotizzavano che l’estone avrebbe impiegato molto tempo per abituarsi alla squadra e alla macchina, Tänak ha dimostrato che sul suo conto si sbagliavano e ha dimostrato velocità immediata con la Toyota, finendo secondo nel round di apertura a Monte-Carlo, seguito da un altro podio in Corsica, e da una vittoria in Argentina. Sia lui che la sua Toyota hanno dimostrato le loro prestazioni altamente competitive gara dopo gara, ma analogamente a Sébastien Ogier, Tänak è stato ostacolato dall’ordine di partenza in Svezia e ha subito un guasto al turbo in alta quota in Messico. Tänak ha replicato il suo precedente successo in Argentina con tre vittorie consecutive nei rally di Finlandia, Germania e Turchia, avvicinandosi pericolosamente al titolo conteso tra Ogier e Neuville con tre rally rimasti. Le prestazioni sfortunate in Gran Bretagna e Spagna hanno lasciato Ott con poche possibilità di vincere: 23 punti dal leader con un evento rimasto. Le condizioni difficili hanno portato Ott fuori dalla corsa per il titolo e ha concluso la gara australiana al quarto posto. La vittoria di Jari-Matti Latvala nel rally finale ha significato che la Toyota Gazoo Racing WRT ha vinto il Campionato Costruttori per la prima volta dal 1999.

Continuando la tendenza generale delle due stagioni precedenti, Ott Tänak è arrivato terzo a Monte-Carlo dietro ai rivali Thierry Neuville e Sébastien Ogier. Ha poi vinto in Svezia, segnando la prima volta che Ott era in testa alla classifica a punti nel Campionato WRC Piloti. Aprendo la strada per la prima volta nella sua carriera, è riuscito a raggiungere il secondo posto in Messico, mantenendo il primo posto in Campionato su Ogier di 4 punti. Tänak ha vinto il debutto del Rally del Cile davanti a Sébastien Ogier e Sébastien Loeb e, nonostante una sconfitta all’ultimo minuto nel Rally Italia Sardegna, ha vinto altri quattro rally prima di assicurarsi il suo primo Campionato Piloti nel Rally di Catalunya, dopo un guasto al servosterzo alla vettura di Ogier nella prima PS e dopo la vittoria della power stage.

Nell’ottobre 2019, Tänak si è lasciato tentare dall’ingegnere Andrea Adamo e ha firmato un contratto biennale con Hyundai. Avrebbe potuto scegliere il numero 1, riservato al campione della stagione precedente, ma ha deciso di mantenere il numero 8. La difesa del titolo di Tänak è iniziata con un grande incidente al Rallye Monte-Carlo, con la sua Hyundai i20 che è letteralmente decollata su un dosso nella PS4 ed è volata da un dirupo alto 40 metri a 180 km/h, rotolando da un capo all’altro. Una serie di alberi prima di atterrare sulla strada sottostante, con lui e Järveoja che sono usciti dalla vettura straordinariamente illesi. Tänak ha compensato con un secondo posto in Svezia , appena sotto Elfyn Evans che ha vinto l’evento. La i20 Coupé WRC di Hyundai è stata molto veloce ma problemi di affidabilità, problemi meccanici e danni le sono costati tanti punti.

Nella stagione 2021 Tänak e Järveoja si sono ritirati al Rallye Monte-Carlo e si sono ritirati dal Rally di Catalunya. Si è ritirato quando era leader al Rally del Portogallo a causa di un danno alla sospensione posteriore destra. Ha centrato una grossa pietra ed ha perso la leadership del Rally Italia Sardegna 2021 e si è ritirato dal primo giorno del rally di casa sua, Estonia 2021 a causa di una foratura. Tänak inoltre non ha potuto partecipare all’evento finale dell’anno, il Rally di Monza 2021, per problemi di salute della figlia. Teemu Suninen e Mikko Markkula lo hanno sostituito per quell’evento. Tänak e Järveoja hanno vinto il Rally Artico, e hanno ottenuto altri tre podi al Safari Rally, all’Acropolis Rally e al Rally di Finlandia di quello stesso anno. Inoltre è arrivato quarto al Rally di Croazia e sesto al Rally di Ypres. Tänak e Järveoja hanno concluso la stagione 2021 al quinto posto con 128 punti.

Con le nuove normative che imponevano l’uso di un sistema ibrido in vigore dal 2022 in poi, Hyundai ha dovuto affrontare una nuova sfida. A fine stagione, il team principal Andrea Adamo ha lasciato la squadra per motivi personali e di salute. La nuova i20 N Rally1 Hybrid di Hyundai non era né competitiva né affidabile al primo rally, quello di Monte-Carlo, e Tänak e Järveoja si ritirarono. Tänak ha ottenuto il suo primo podio della stagione al Rally di Croazia. Il leader Kalle Rovanperä ha perso tempo a causa di una foratura e l’estone, che era al secondo posto, ne ha approfittato. Nella penultima prova speciale del rally Tänak ha scelto le gomme morbide rispetto a quelle dure di Rovanperä, il che significa che non solo ha vinto la PS, ma ha guadagnato 29”8 su Rovanperä e ha rilevato il comando generale con 1”4. Nella power stage non è riuscito a eguagliare il tempo di Rovanperä e ha perso per 4”3. Al Rally Italia Sardegna, Tänak ha lottato con Elfyn Evans e successivamente con Esapekka Lappi per la leadership. Ha preso il comando della classifica generale nella PS4 e lo ha perso nella PS7 a causa di problemi alla trasmissione e, secondo quanto riferito, aveva solo tre ruote motrici. Le PS8 e la PS9 furono cancellate. Nella prova di apertura di sabato, Lappi ha avuto un incidente e Tänak si è ritrovato in testa al rally. Ha mantenuto un comodo vantaggio su Craig Breen e ha vinto con nove successi in PS.

Nel 2023 Ott è tornato al suo vecchio team M-Sport e ha guidato la Ford Puma Rally1 Hybrid. Nel suo primo rally con la Puma ha ottenuto il quinto posto al Rallye Monte-Carlo. Il secondo, il Rally di Svezia, ha visto Ott Tänak e Martin Järveoja prendere il comando, prima di perderlo contro Craig Breen e James Fulton venerdì sera. Tuttavia, Tänak e Järveoja hanno reagito sabato sera e hanno vinto l’evento. Questa è stata la sua prima vittoria con la Ford Puma Rally1. Successivamente, però, ha duramente criticato la vettura di Ford e nel 2024 è tornato in Hyundai Motorsport da cui si era dato alla fuga.

Tratto dal libro WRC Plus – Marco Cariati