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Walter Treser, quando Audi dominava nei rally

walter treser, a destra

Ma chi era davvero Walter Treser? Nato il 18 aprile 1940 a Bad König, passa alla storia come uno dei più grandi ingegneri tedeschi per la costruzione di auto a motore e aeromobili. Non ha lavorato solo per Audi e per Audi Sport, ma con le sue società, la Walter Treser GmbH a Hofstetten vicino a Ingolstadt e la Walter Treser Automobilbau a Berlino, Treser ha costruito anche veicoli speciali basati su Audi e VW dal 1982, inclusa una decappottabile basata sull’Audi Quattro.

Walter Treser, scomparso a novembre 2021 all’età di 81 anni, era stimato e ammirato perché era l’ingegnere responsabile del progetto per la trazione integrale permanente quattro per vetture le stradali presso Audi dal 1977. Nel 1981, Come successore di Jürgen Stockmar, l’ingegnere nato a Odenwald è diventato responsabile del primo grande programma motoristico del marchio nel Campionato del Mondo Rally.

Walter Treser ha attirato in Audi l’affermato professionista di rally finlandese Hannu Mikkola, che è diventato il primo campione del mondo del marchio nel 1983. Il manager ha anche segnato un colpo ingaggiando Michèle Mouton: la francese è stata la prima e unica donna a celebrare le vittorie assolute nel World Rally Campionato, finendo secondo nella classifica del 1982.

Audi Quattro Sport S1
L’Audi Quattro Sport S1

“Sotto la guida di Walter Treser, Audi Sport iniziò a svilupparsi fino a diventare la forza che dà forma ancora oggi al motorsport internazionale”, ci ha raccontato Julius Seebach, amministratore delegato di Audi Sport GmbH e responsabile del motorsport presso Audi. “È stato determinante nello sviluppo della trazione integrale quattro e nei primi grandi successi nel motorsport di questa tecnologia. Questo ha cambiato per sempre l’immagine del marchio”.

Ma chi era davvero Walter Treser? Nato il 18 aprile 1940 a Bad König, passa alla storia come uno dei più grandi ingegneri tedeschi per la costruzione di auto a motore e aeromobili. Non ha lavorato solo per Audi e per Audi Sport, ma con le sue società, la Walter Treser GmbH a Hofstetten vicino a Ingolstadt e la Walter Treser Automobilbau a Berlino, Treser ha costruito anche veicoli speciali basati su Audi e VW dal 1982, inclusa una decappottabile basata sull’Audi Quattro.

La produzione della propria vettura sportiva, la Treser TR1, una coupé decappottabile con tetto in lamiera, terminò nel 1988 dopo che erano state costruite 24 vetture a causa del fallimento del finanziamento. Era prevista anche una serie di corse separata, la TR1 Cup. La passione per le corse, come si vede dalle date, è un’eredità dell’esperienza rallystica della Audi quattro e delle sue evoluzioni fino all’interruzione del programma ufficiale, dopo il Rally del Portogallo 1986.

Stig Blomqvist e Benny Melander con la Opel Calibra 4x4 Turbo al Rally Svezia 1993
Stig Blomqvist e Benny Melander con la Opel Calibra 4×4 Turbo al Rally Svezia 1993

Walter Treser, poi, è passato a capo dello sport di Opel dal 1991 e ha portato la Opel Calibra a trazione integrale nel DTM, elaborando anche una variante per i rally. Dal 1996 è stato direttore dello sviluppo tecnologico presso Opel, dove è stato responsabile di numerose innovazioni. Dal novembre 2005 è diventato presidente onorario del Treser Club e nel 2021, il 13 novembre si è spento.