Walter Rohrl e la sua esperienza con la Porsche 924
Capita anche ai migliori di restare disoccupati. E così, nel 1981 capitò anche a Walter Rohrl di restare a piedi. In quella stagione fece qualche gara con la Porsche 924. Il ”Kaiser” scelse quell’auto da rally solo per curiosità e per provare. Ma a fine anno ringraziò tutti, Porsche, i responsabili e il team per la splendida esperienza vissuta. Decenni dopo conserva ancora un ricordo magnifico di quella stagione, nonostante tutto…
“La fine della stagione 1981 fu speciale, come lo fu tutto l’annata, essendo campioni del mondo disoccupati. Il 3 novembre concludemmo il Rallye d’Antibes. Quattro vittorie complessive e un secondo posto in sei partenze furono il risultato del nostro impegno con la Porsche 924 nel DRM 1981, che in realtà avevamo scelto di guidare solo per divertimento e sviluppo”. Una sintesi chiara, che non lascia campo ad equivoci. Un ricordo vivo e lucido quello di Walter “Kaiser” Rohrl sulla sua avventura da privato con la Porsche.
“Jürgen Barth, che conosceva bene l’organizzatore e sponsor Carrefour, aveva capito della nostra partecipazione a questo rally di Campionato Europeo e si diede da fare – aggiunge Rohrl –. E d’altra parte, io non vedevo l’ora di correre sulle prove da sogno del “Monte” seppure in un altro periodo dell’anno. In gara, ancora una volta i francesi siglavano tempi ottimi. Però a noi stava andando bene, almeno fino a quando ci siamo ritirati per un problema tecnico”.
“Dopo il Rallye di Antibes, ricordo che ringraziai Porsche, i responsabili e tutto il team per quella grande stagione 1981 che ci stavamo ormai lasciando alle spalle e per l’esperienza vissuta in una delle squadra più professionali che io avessi mai conosciuto fino ad allora. Sicuramente è stata una tappa fondamentale del mio successivo legame con Porsche”.