Record: Ogier vince 9 volte il Rally di Monte Carlo
Questo “Monte” passa alla storia perché Sébastien Ogier, 39 anni, ha vinto il suo 9° Rally Monte-Carlo dal 2009 al 2023, stabilendo la metà dei tempi scratch (9 su 18) e guidando dall’inizio alla fine la classifica generale. Era successo solo quattro volte nel ventunesimo secolo prima di questo fine settimana e lui stesso ha parlato di “gara perfetta”, senza alcuna arroganza e senza timore di smentita.
Lo ha fatto, senza paura, attaccando e poi gestendo alla perfezione, fino alla fine del 91° Rally di Monte-Carlo, che resterà negli annali del World Rally Championship (WRC) non solo per la coppietta beccata dalle telecamere di All Live WRC mentre dava sfogo ad istinti a luci rosse a bordo della PS2, che ha distratto molti spettatori e fan nei giorni di gara.
Questo “Monte” passa alla storia perché Sébastien Ogier (foto Stefano Romeo), 39 anni, ha vinto il suo 9° Rally Monte-Carlo dal 2009 al 2023, stabilendo la metà dei tempi scratch (9 su 18) e guidando dall’inizio alla fine la classifica generale. Era successo solo quattro volte nel ventunesimo secolo prima di questo fine settimana e lui stesso ha parlato di “gara perfetta”, senza alcuna arroganza e senza timore di smentita.
Questa è stata la cinquantaseiesima vittoria nel WRC per l’otto volte campione del mondo, ma è la prima in assoluto per il suo nuovo copilota Vincent Landais, dalla loro seconda uscita congiunta in competizione (4a in Giappone a fine 2022). “Non è mai facile qui e Kalle Rovanperä era a soli 16 secondi da me questa mattina, a costo di correre più di un grosso rischio sabato”, ha detto l’eroe del Rally Monte Carlo numero 91.
Lo ha fatto, senza mai un’incertezza, gestendo tutto alla perfezione, fino alla fine: domenica nel Principato ha conquistato la metà delle vittorie di prova (9 su 18) e si è messo a capofila sin dall’inizio. Questa, dicevano, è stata è la cinquantaseiesima vittoria nel WRC per l’8 volte campione del mondo (contro le 80 dell’altro Séb, Loeb) ma è la prima in assoluto con e per il suo nuovo copilota Vincent Landais. I due erano alla loro seconda uscita insieme in gara (quarti assoluti al debutto in Giappone alla fine del 2022).