Philippe Bugalski regala il primo successo WRC di Citroen
Negli anni 1994, 1995 e 1997 torna alla Renault, nel 1998 firma per la Citroën e nel Campionato del Mondo Rally 1999 guida la Xsara Kit Car, ottenendo due vittorie al Rally di Spagna e al Tour de Corse. Resta con la stessa squadra anche gli anni successivi, passando nel 2001 alla guida della nuova Citroën Xsara WRC. Per il Campionato del Mondo Rally 2003 si trova a fianco di Colin McRae, Sébastien Loeb e Carlos Sainz. Sarà la sua ultima stagione di gare e otterrà come miglior risultato l’ottavo posto al Rally di Sanremo.
Philippe Bugalski è stato un generosissimo rallista francese di Busset, dove è nato il 12 giugno 1963. Passa alla storia per essere stato il primo pilota a vincere un rally del World Rally Championship per Citroën. In carriera vanta due successi iridati. Nel 1984 ha debuttato al volante dei una Volkswagen Golf GTi. Tra il 1988 e il 1989, invece, ha corso la Renault 5 Turbo e due anni più tardi con la Clio. Il 1992 è la stagione dell’ingaggio da parte di Lancia a bordo della Delta e arriva la prima soddisfazione con il terzo posto in Corsica. I suoi compagni di squadra sono Didier Auriol e Juha Kankkunen.
Negli anni 1994, 1995 e 1997 torna alla Renault, nel 1998 firma per la Citroën e nel Campionato del Mondo Rally 1999 guida la Xsara Kit Car, ottenendo due vittorie al Rally di Spagna e al Tour de Corse. Resta con la stessa squadra anche gli anni successivi, passando nel 2001 alla guida della nuova Citroën Xsara WRC. Per il Campionato del Mondo Rally 2003 si trova a fianco di Colin McRae, Sébastien Loeb e Carlos Sainz. Sarà la sua ultima stagione di gare e otterrà come miglior risultato l’ottavo posto al Rally di Sanremo.
Ritiratosi dalle competizioni si è dedicato all’attività di imprenditore. Muore cadendo da un albero dall’altezza di 15 metri, nella sua casa nei pressi della cittadina francese di Vichy. L’incidente in casa è avvenuto il 10 agosto 2012, aveva soli 49 anni. Philippe Bugalski e sua moglie avevano noleggiato un dispositivo aereo per prendersi cura degli alberi nella loro fattoria, dove addestrano cavalli da corsa. L’azienda fornisce loro una spiegazione del suo funzionamento. Nel pomeriggio, Philippe comincia a potare. Poco dopo, propone ad un amico di raggiungerlo sul cestello per godersi il paesaggio, arroccato su una dozzina di metri di altezza. La gondola ondeggia leggermente, Bugalski tenta la manovra per diminuire l’altezza e tornare a terra, ma la macchina si capovolge e i due finiscono a terra. Bugalski muore, il suo amico è solo lievemente ferito.