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Mini John Cooper Works WRC: ottimo lavoro

Mini John Cooper Works WRC

Il motore della vettura è stato sviluppato dalla BMW Motorsport, deriva dall’unità di serie montata sulla Countryman stradale, di cui riprende il monoblocco dei cilindri e la testata; la BMW utilizza lo stesso motore anche nel Campionato del mondo turismo, tuttavia differisce per una diversa programmazione della centralina elettronica. Si tratta di un 4 cilindri in linea di 1.599 cc di cilindrata collocato all’avantreno in posizione trasversale, la distribuzione è a doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro.

La Mini John Cooper Works WRC (anche nota come Mini Countryman WRC) è una autovettura da corsa derivata dalla Mini Countryman stradale, specificatamente progettata per partecipare al Campionato del mondo rally, campionato in cui ha debuttato nel 2011. La vettura è stata presentata in anteprima al Salone dell’automobile di Parigi 2010.

Per la realizzazione di questa vettura da rally, la BMW (proprietaria del marchio Mini), si è affidata alla Prodrive, la struttura inglese specializzata nello sviluppo di autovetture da corsa, che vanta ottimi risultati nell’automobilismo, in particolar modo nei rally.

Il motore della vettura è stato sviluppato dalla BMW Motorsport, deriva dall’unità di serie montata sulla Countryman stradale, di cui riprende il monoblocco dei cilindri e la testata; la BMW utilizza lo stesso motore anche nel Campionato del mondo turismo, tuttavia differisce per una diversa programmazione della centralina elettronica.

Si tratta di un 4 cilindri in linea di 1.599 cc di cilindrata collocato all’avantreno in posizione trasversale, la distribuzione è a doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro, l’iniezione è diretta, è sovralimentato con un turbocompressore Garrett ed eroga una potenza massima di oltre 300 CV e una coppia massima di oltre 400 Nm.

Per limitare le prestazioni il regolamento tecnico FIA impone, sul collettore di aspirazione un restrittore d’aria di 33 mm e limita a 2,5 bar assoluti la pressione massima di sovralimentazione. Il telaio monoscocca in acciaio deriva da quello della Countryman di serie; la Prodrive lo ha rinforzato con l’aggiunta di una struttura a traliccio di tubi d’acciaio che forma una gabbia di sicurezza necessaria per la protezione dell’abitacolo.

Le sospensioni sono di tipo MacPherson sia all’avantreno che al retrotreno, e sono state realizzate in collaborazione con la ditta specializzata Öhlins; sono regolabili in base al tipo di superficie o secondo le esigenze del pilota. La trazione è di tipo integrale con differenziale a slittamento limitato su entrambi gli assi, il cambio è sequenziale a sei rapporti fornito dalla Xtrac, la frizione AP Racing è a doppio disco.

Ha esordito nel Campionato del mondo rally 2011 debuttando al Rally d’Italia, nella stagione iniziale il team aveva programmato la partecipazione a 6 delle 13 prove iridate per maturare esperienza, riuscendo comunque a conquistare per due volte il podio con lo spagnolo Daniel Sordo.