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La rivincita di Biasion davanti 60.000 spettatori

Miki Biasion

Entusiasmante la finalissima del Memorial Bettega 1987 tra i due piloti del team Lancia che sotto la pioggia hanno offerto un valido spettacolo ai sessantamila spettatori presenti lasciando il risultato finale incerto fino agli ultimi metri di gara quando solo il cronometro è stato in grado di dissipare ogni dubbio: Biasion, nonostante fosse ancora sofferente per una frattura a quattro costole, è riuscito a prevalere sul rivale per soli 39 centesimi di secondo.

Miki Biasion con la Lancia Delta Martini 4 Wd HF ha vinto il terzo Memorial Bettega (1987) svoltosi sulla pista del Motor Show di Bologna. Il pilota italiano si è preso così la rivincita sul finlandese Juha Kankkunen che due settimane prima in Inghilterra aveva vinto il titolo Mondiale rally proprio a spese di Biasion.

Kankkunen era giunto in finale dopo aver battuto agevolmente nelle qualificazioni di lunedì la Audi Quattro del pilota argentino Recalde. Più incerta invece era stata la lotta tra Biasion e la Mazda di Timo Salonen. Entusiasmante la finalissima tra i due piloti del team Lancia che sotto la pioggia hanno offerto un valido spettacolo ai sessantamila spettatori presenti lasciando il risultato finale incerto fino agli ultimi metri di gara quando solo il cronometro è stato in grado di dissipare ogni dubbio: Biasion, nonostante fosse ancora sofferente per una frattura a quattro costole, è riuscito a prevalere sul rivale per soli 39 centesimi di secondo.

Dopo Salonen e Alen, Biasion entra così nell’ albo d’ oro del Memorial Bettega un tipo di gara che senza sostituire le prove rallistiche, è tuttavia in grado di offrire ad un vasto pubblico e alla televisione un campionario dei “numeri” che i piloti compiono in una gara vera e contribuisce a dare un’ idea di quello che sono in grado di fare vetture derivate dalla grande serie.