La biografia di Dario Cerrato: una vita tra Opel e Lancia
Pur non avendo mai conquistato una prova con validità iridata, Cerrato è stato protagonista anche nel Mondiale con un secondo posto al Rally di Sanremo del 1986 quale miglior risultato. Questo libro ripercorre per la prima volta tutta la sua carriera sportiva senza tralasciare l’aspetto umano, quello di uomo che ha da raccontare molto anche al di fuori delle corse.
Per tutti nell’ambiente noto come il “Coguaro di Corneliano d’Alba”, Dario Cerrato è stato uno dei piloti italiani più rappresentativi nel rallysmo mondiale per quasi vent’anni, dalla metà dei Settanta ai primi Novanta. Dopo essersi fatto le ossa con la Opel, la stella di Cerrato inizia a brillare con le Lancia: 037, Delta S4 e 4WD, Cerrato si aggiudica quattro Campionati italiani e per tre volte vince l’Europeo, nel 1985, nel 1987 e nel 1990.
Pur non avendo mai conquistato una prova con validità iridata, Cerrato è stato protagonista anche nel Mondiale con un secondo posto al Rallye Sanremo del 1986 quale miglior risultato. Per la cronaca, in carriera ha partecipato a diverse edizioni del Mondiale Rally, riuscendo ad andare a punti in otto stagioni. Come miglior piazzamento in classifica generale vanta il sesto posto finale della stagione 1990, ottenuto in virtù di tre quarti posti in prove del Campionato del Mondo Rally (Monte Carlo, Portogallo e Sanremo).
Questo libro, che è la biografia ufficiale e che vanta la prefazione di Dario Cerrato, è stato scritto dai giornalisti Marco Cariati, direttore di Storie di Rally e di RS rallyslalom e oltre, e da Gian Domenico Lorenzet, collaboratore di Storie di Rally e in redazione presso RS rallyslalom e oltre, ripercorre per la prima volta tutta la sua carriera sportiva senza tralasciare l’aspetto umano, quello di uomo che ha da raccontare molto anche al di fuori delle corse.
