,

Kalle Rovanpera: il campione rally predestinato

Kalle Rovanpera il predestinato: coincidenze da rally

Anche la storia di Kalle Rovanpera ha affascinato tantissimo nel suo primo decennio di gare e nel secondo promette di dare il massimo. Sembra strano parlare degli anni di carriera di un pilota di rally che l’1 ottobre 2020 ha compiuto vent’anni? No, non con i suoi trascorsi sui laghi ghiacciati con La Toyota Starlet, letteralmente appeso al volante con i blocchi sui pedali. Raccontiamo il Rovanpera Junior che nessuno conosce e che ha vinto il Campionato del Mondo Rally 2022, diventando il più giovane campione del mondo della storia del WRC.

Dall’1 ottobre 2020 all’1 ottobre 2000. Giusti venti anni. Sebastien Loeb arrivava per la prima volta tra i primi dieci in un rally del Campionato del Mondo. Il suo nono posto assoluto al Tour de Corse 2000 è stato un risultato eccezionale per un ex-ginnasta alla sua quinta gara del Mondiale WRC. Lo stesso giorno dello stesso anno nasceva Kalle Rovanpera.

Una bella coincidenza, vero? La Toyota Corolla WRC che Loeb stava guidando sull’isola francese il giorno in cui è nato Rovanpera Junior è esattamente la stessa vettura (telaio 630 K-AM 608, originariamente costruita per Didier Auriol per vincere il Rally di Cina 1999, fonte (Mull Rally Duncan Brown) con cui il padre di Kalle, Harri, aveva concluso terzo al Rally 1000 Laghi di 42 giorni, cioè quando mancava poco più di un mese alla nascita di suo figlio.

La storia di Kalle ha affascinato tantissimo sin dal suo primo decennio di gare. Sembra strano parlare degli anni di carriera di un pilota di rally che l’1 ottobre 2020 ha compiuto vent’anni? No, non con i suoi trascorsi sui laghi ghiacciati con La Toyota Starlet, letteralmente appeso al volante con i blocchi sui pedali. Raccontiamo il Rovanpera Junior che nessuno conosce e che ha vinto il Campionato del Mondo Rally 2022, diventando il più giovane campione del mondo della storia del WRC.

Kalle Rovanpera è stato gettato nei rally a dodici anni. Nell’inverno del 2008, il talento naturale lanciava da una curva all’altra l’auto e la controllava magnificamente con l’acceleratore. La derapata controllata è qualcosa che Rovanpera ha imparato mentre altri ancora guardavano i cartoni animati. Una volta che il furore si è placato, tutto è andato abbastanza bene. E del giovanotto si è saputo poco e nulla. Ma la stella era quasi pronta ad iniziare a brillare.

Durante la sua adolescenza, protetto dai genitori, a Kalle Rovanpera viene consegnata una Citroen C2 R2 Max per sostituire nei rally l’ormai stanca Toyota, che ha pure la tosse. Nel 2014, lotta tra le due ruote motrici contro BMW 328 e Renault Clio. Il settimo posto assoluto al Rally Aluksne 2015 è il momento del risveglio. Quella volta è perfetto con la C2 e torna alla gara lettone dodici mesi dopo, non avendo compiuto sedici anni, al volante di una Skoda Fabia S2000 centrando il successo assoluto. E non vince per poco.

Kalle insieme a papà Harri Rovanpera
Kalle insieme a papà Harri Rovanpera

L’escalation rallystica del figlio di Harri Rovanpera

Se il 2016 è iniziato bene, è finito incredibilmente meglio con un indimenticabile debutto nel WRC. Al Memorial Bettega chiude secondo dietro a Elfyn Evans, entrambi alla guida di Ford Fiesta RS WRC. Un anno dopo torna e vince. Poi sarà l’adolescente Oliver Solberg a farsi dedicare alcuni titoli dei giornali mentre ripete l’impresa di Kalle con il secondo posto di categoria al suo debutto nel WRC. Entrambi battono Teemu Suninen.

A diciassette anni si può guidare su alcune strade e Rovanpera esordisce al Rally GB. E subito comprende le dimensioni del passo che sta facendo, quando scivola via il primo pomeriggio con la Ford Fiesta R5. Colpa del fango Myherin. Quindici giorni dopo arriva un risultato nella top ten del WRC e la prima vittoria nel WRC2 al Rally di Australia. Da allora, lo arruola Skoda e lui immagazzina esperienza, velocità e fiducia.

Ma prima ancora di firmare per l’azienda ceca, il suo pensiero vola all’accordo con Toyota. Kalle ha testato una Yaris WRC nel 2016. All’età di sedici anni. È stato un test di resistenza su un’auto molto aggressiva, ma comunque… Due rally nella sua carriera a tempo pieno nel WRC ufficiale e arriva il primo podio al Rally di Svezia. Se non fosse stata una foratura, è del tutto plausibile che avrebbe vinto il Rally di Estonia, la sua quarta partenza nel WRC con la Yaris WRC.

È giusto dire che Kalle Rovanpera ha fatto un sacco di cose divertenti nella sua adolescenza. Sicuramente non si è annoiato. E non potrebbe essere diversamente con un papà e una mamma come come quelli che ha, che lo aiutano, lo seguono, lo proteggono ma senza mai invadere la sua sfera.

Nel gennaio 2017 l’associazione motoristica finlandese AKK-Motorsport ha concesso al sedicenne Rovanperä il permesso speciale di prendere parte alle gare di rally finlandesi e alle serie del campionato nazionale Rally SM.

Nel mese di febbraio Rovanperä ha preso parte al suo primo rally del campionato finlandese a Mikkeli. Ha vinto il rally con un margine di 10,7 secondi dal secondo posto di Teemu Asunmaa, nonostante abbia subito una foratura. Nel mese di giugno Rovanperä ha ottenuto la sua seconda vittoria in campionato finlandese a Kouvola.

Nel 2017 Rovanperä ha partecipato alla serie di campionati nazionali di tre paesi: Lettonia, Italia e Finlandia. In Lettonia e Finlandia guidava una Škoda Fabia R5 della squadra di Toni Gardemeister e in Italia una Peugeot 208 T16 del team Peugeot Sport. In Lettonia ha vinto due dei suoi primi rally e si è piazzato al secondo posto nella terza. In Italia non ha avuto grande successo, anche perché pare che più volte sia stato rallentato per ordini di scuderia. Non avrebbe dovuto superare Paolo Andreucci.

All’inizio di ottobre Rovanperä si è piazzato secondo nel Rally Liepāja in Lettonia. Oltre ad essere parte della serie lettone del campionato, è stato anche il primo rally di Rovanperä nel Campionato Europeo Rally. Rovanperä aveva già conquistato il campionato lettone di classe libera 2017 per il secondo anno consecutivo.

Kalle Rovanpera spicca il volo

Quello che ci aveva fatto vedere fino a quel momento era davvero solo l’inizio. Nel giugno 2017 l’agenzia finlandese per la sicurezza dei trasporti Trafi ha concesso a Rovanperä un permesso speciale per richiedere la patente di guida al compimento dei 17 anni, mentre l’età normale richiesta in Finlandia è di 18. Lunedì 2 ottobre, un giorno dopo il suo 17º compleanno, Rovanperä ha superato con successo il test di guida obbligatorio dopo aver completato la parte teorica in anticipo. Avere una patente di guida gli consente di prendere parte ai rally WRC.

Rovanperä ha partecipato al suo primo rally WRC al Rally di Gran Bretagna, alla guida della Ford Fiesta R5. Vince il Rally di Australia WRC2, ma è anche l’unico concorrente della classe. Conclude, però, decimo nella classifica generale, diventando il pilota più giovane di sempre a conquistare un punto.

Nel 2018 Rovanperä lascia la Ford per il team Škoda Motorsport dove guida la Škoda Fabia R5 nel WRC2 per sette eventi stagionali, incluso il suo debutto nel Rally di Monte Carlo (dove corre come privato). Chiude quinto (classe WRC2) nel Rally del Messico ma a maggio durante l’ultima tappa del Rally d’Argentina subisce un duro incidente mentre lotta per la vittoria contro il suo compagno di team Pontus Tidemand.

Rovanperä ha valutato male una curva veloce a sinistra ed è volato violentemente in uno strapiombo atterrando contro una macchina di uno spettatore parcheggiata. Per fortuna nessuno era in macchina e lui e il suo co-pilota, Jonne Halttunen, ne sono usciti incolumi. Saltati due rally successivi torna prima nel Rally di Finlandia, dove chiude quarto, e poi nel Rally di Germania dove chiude secondo nel WRC2 e decimo nel WRC. Nel finale di stagione conquista due vittorie nel WRC2, il Rally di Gran Bretagna e il Rally di Catalogna 2018. Chiude così terzo nel WRC2 e 22° nella classifica generale.

Nel 2019 rimane con la Škoda Motorsport ma viene iscritto al WRC-2 Pro. Sia a Monaco che in Svezia chiude secondo, mentre nel Rally di Francia è costretto al ritiro a causa di un incidente durante la nona prova speciale. Dopo aver saltato il Rally d’Argentina conquista la sua prima vittoria stagionale, battendo Mads Østberg nel Rally del Cile. In Portogallo chiude ancora primo nella sua classe e arriva sesto nella generale.

Rovanperä si dimostra in ottima forma, vincendo anche i due rally successivi, il Rally di Sardegna e il Rally di Finlandia. Vince il suo quinto rally battendo Jan Kopecký nel Galles e con il terzo posto nel Rally di Catalogna si laurea campione nel WRC2 Pro davanti a Mads Østberg e Gus Greensmith.

kalle rovanpera, finlandia 2022
Kalle Rovanpera, Finlandia 2022

Con Toyota Gazoo Racing nel WRC

Nel 2020 passa al team Toyota Gazoo Racing WRT alla guida della Toyota Yaris WRC Plus, come compagni di team trova Sébastien Ogier e Elfyn Evans. La stagione è condizionata dalla Pandemia di Covid-19 che cancella diverse gare. Rovanperä nel Rally di Monte Carlo chiude quinto, mentre nel Rally di Svezia conquista il suo primo podio nel WRC, chiudendo terzo dietro a Elfyn Evans e Ott Tänak, diventando il più giovane a salire sul podio nel WRC a 19 anni, 4 mesi e 16 giorni. Nei tre rally successivi dimostra un’ottima costanza, chiude due volte quinto e una volta quarto. Nel Rally di Sardegna è costretto al ritiro mentre nell’ultimo round a Monza termina quinto. Chiude la stagione con ottanta punti e il quinto posto in classifica finale.

Nel 2021 continua con il team Toyota Gazoo. Dopo aver chiuso quarto nel Rally di Monte Carlo arriva secondo dietro a Ott Tänak nel rally di casa dove vince la power stage. Dopo tre risultati senza raccogliere punti, arriva sesto nel Safari Rally e nel Rally d’Estonia conquista la sua prima vittoria nel WRC, diventando così il più giovane pilota della storia a vincere un rally del Campionato del Mondo Rally, all’età di vent’anni e 290 giorni. Rovanperä dimostra di essere in ottima forma, chiudendo terzo nel Rally di Ypres in Belgio e conquista un secondo rally, il Rally dell’Acropoli. Nel penultimo evento in Spagna, riesce a partecipare pur avendo un infortunio alla schiena e chiude quinto, mentre nel l’ultimo round a Monza chiude nono. Chiude la stagione al quarto posto in classifica.

Nel 2022 viene confermato da Toyota insieme al suo co-pilota Jonne Halttunen. Il finlandese guida la Toyota GR Yaris Rally1 ibrida. Nel Rally di Monte Carlo 2022 chiude quarto e vince la power stage, in Svezia conquista la sua terza vittoria nel WRC, diventando il leader del campionato. Il finlandese vince anche il terzo evento della stagione, il Rally di Croazia dopo una dura lotta con Ott Tänak, il finlandese continua la sua striscia di vittorie anche nel Rally del Portogallo dove vince anche la power stage, allungando in classifica. Dopo il quinto posto nel Rally di Sardegna il finlandese ottiene altre due vittorie consecutive, il Safari Rally e il Rally d’Estonia dove vince anche il power stage. Grazie alla vittoria nel Rally della Nuova Zelanda Rovanperä vince il campionato con due eventi d’anticipo, il finlandese diventa il più giovane vincitore della storia.