Il rallismo italiano resta orfano di Jack Celi
La notizia della dipartita di Jack Celi sta facendo il giro d’Italia molto velocemente, essendo Celi molto conosciuto, apprezzato, stimato e ben voluto grazie alle sue doti non comuni in un mondo arrogante. Da parte della direzione e della redazione di Storie di Rally esprimiamo le più sentite condoglianze e ci uniamo con un abbraccio al dolore della famiglia Celi.
Nelle prime ore del 12 giugno è mancato Jack Celi, un passato da copilota e un presente da dirigente sportivo nell’Hawk Rally Club. Una morte improvvisa e prematura, sopraggiunta a soli 66 anni, che lascia attoniti intere generazioni di rallisti. Un vero e proprio lutto il risveglio a Bassano del Grappa, essendo Giacomo uno dei principali rappresentanti e promotori dello sport rallistico in Veneto e nel Bassanese in particolare.
A darne notizia sono stati gli uomini della Bassano Rally Racing: “Il nostro caro amico Giacomo Celi ci lascia per sempre e con lui se ne va una parte importante fatta di molti ricordi e di tanta, tanta passione”, un composto grido di dolore seguito da un doveroso ringraziamento: “Grazie Jack per tutto quello che hai fatto per il nostro sport e per Bassano in particolare. Grazie per le tante risate e grazie per averci regalato la tua amicizia e la tua professionalità con quel garbo e quell’educazione oggi così rara. Rimarrai sempre nei nostri più cari ricordi. Un abbraccio ai familiari”.
La notizia della dipartita di Jack Celi, ricoverato dal 17 maggio scorso a causa di una crisi asmatica da cui non si era più ripreso, sta facendo il giro d’Italia molto velocemente, essendo Celi molto conosciuto, apprezzato, stimato e ben voluto grazie alle sue doti non comuni in un mondo arrogante. Da parte della direzione e della redazione di Storie di Rally esprimiamo le più sentite condoglianze e ci uniamo con un abbraccio al dolore della famiglia Celi.