Gigi Galli è il Colin McRae italiano (VIDEO)
Esordì nel 1995 aggiudicandosi il trofeo Fiat, nel 1998 divenne per la prima volta Campione Italiano Gr.N, titolo che porterà a casa anche nel 2000. Dopo alcune buone prestazioni nel mondiale rally, nel 2002 fu protagonista nel Campionato Italiano Rally con la Fiat Punto della Trico Racing.
Nell’ambiente dei rally è conosciuto come l’Italiano Volante, in Finlandia come Hullu Galli, per la sua guida spettacolare e soprattutto per aver realizzato al Rally di Finlandia del 2005 un salto di ben 54 metri con la sua Mitsubishi, record che divide con il quattro volte Campione del Mondo, il finlandese Tommi Mäkinen. Un’impresa capace di impressionare gli appassionati del nord Europa, che su un giornale locale con ammirazione lo appellarono Hullu, cioè “pazzo”.
Esordì nel 1995 aggiudicandosi il trofeo Fiat, nel 1998 divenne per la prima volta Campione Italiano Gr.N, titolo che porterà a casa anche nel 2000. Dopo alcune buone prestazioni nel mondiale rally, nel 2002 fu protagonista nel Campionato Italiano Rally con la Fiat Punto della Trico Racing, mentre nel 2003 tornò a correre per il Team Ralliart Italy, partecipando sia al Campionato Italiano che a qualche appuntamento iridato.
Le buone prestazioni realizzate alla guida di vetture da rally, gli permisero di approdare nel 2004 in un team ufficiale nel mondiale, venendo scritturato da Mitsubishi Motorsport in qualità di pilota e tester. Il 2005 lo si può considerare come l’anno della consacrazione. Partito con un programma che prevedeva l’alternanza con Gilles Panizzi sul secondo sedile della Mitsubishi, Galli, dal rally di Turchia in poi, partecipò a tutte le gare della serie iridata.
Nel 2006 la casa con cui è sotto contratto, la Mitsubishi Motors, decise improvvisamente di ritirarsi dalle competizioni a stagione iniziata e il pilota valtellinese si trovò senza un volante, ma grazie al Team Ralliart Italy, riuscì comunque a disputare i primi due appuntamenti del calendario, Monte Carlo e Svezia, dove in quest’ultimo ottenne il quarto posto finale. Dopo aver saltato i due rally successivi, tornò in Corsica al volante di una Peugeot 307 WRC fornita dal team Bozian e sponsorizzata da Pirelli Tyre e con essa disputò altri 4 rally stagionali. Ottenne il primo podio in carriera al rally d’Argentina, dove si piazzò al terzo posto, e concluse la stagione iridata in quindicesima posizione nella classifica piloti. Galli terminò poi l’annata 2006 a dicembre, dove conquistò il secondo successo consecutivo al Memorial Bettega, la gara del Motorshow di Bologna, davanti ad oltre 30.000 spettatori presenti sulle tribune.
Nel 2008 firmò un contratto stagionale completo con il team M-Sport Stobart, che gli mise a disposizione una Ford Focus RS WRC semiufficiale. Ottenne come risultato migliore un terzo posto al rally di Svezia (il secondo podio in carriera) e un quarto nella gara di casa, il Rally di Sardegna, ma durante la quinta prova speciale del Rally di Germania, il valtellinese uscì rovinosamente di strada, finendo contro un albero. Nell’incidente si ruppe il femore sinistro, mentre il copilota Giovanni Bernacchini rimase illeso. Dopo l’incidente, Galli abbandonò definitivamente il mondiale WRC, nonostante qualche test svolto nel 2009. La storia completa di Gigi Galli la trovate al seguente link.