Caro Drago ti scrive Lady Fulvia, alias Francesca Pasetti
La Lancia Fulvia con Sandro Munari e Mario Mannucci compiono un’impensata impresa al Rally di Montecarlo nel 1972 diventando Mito e Leggenda…
Caro Drago ti scrivo è il libro curato da Lady Fulvia, alias Francesca Pasetti. Nasce subito come capolavoro perché, come dice lei stessa, è scritto dai fans di Munari per i fans di Munari. Per capire il libro bisogna capire la storia di Francesca, che è una donna molto sorridente e gentile, che in questi anni ha saputo coniugare passione ed azione dando vita a diverse iniziative in favore del Marchio Lancia e della sua storia. La Pasetti ha un debole per Munari, il “Drago”.
“Questo mio sentimento è cresciuto poco a poco, studiando e cercando di trovare qualcosa di buono su una vettura vecchia arrivata a casa mia per un pensiero fisso di mio marito. La Lancia Fulvia Coupé. È stato così che ho scoperto che il mio 1600 HF era un pezzo importante, che tutti i suoi dettagli erano al posto giusto oltre che rari e particolari e che non era una macchina “vecchia” ma Storica. Ho approfondito gli studi, scoperto la famiglia Lancia ed innamorata di lei, con tutti i suoi pregi e difetti”, dice di sé e della sua passione al sito Savelancia.it.
Capisci bene con chi hai a che fare, quando dice: “Il mondo dei motori è costellato da figure femminili. Per non far torto a nessuno voglio citare solo Pat Moss, una donna con gli attributi che è stata anche pilota ufficiale Lancia sulla Fulvia… Non lo si ricorda mai con precisione, ma è stata proprio lei a portare alla vittoria per la prima volta la Mini Cooper al Tulip Rally nel 1962. Quasi tutti ricordano solo la sorprendente vittoria al Monte-Carlo del 1964“.
Autrice insieme a Rudy Dalpozzo del libro “Il Lato B dei miei Rally“, nel 2013 scrive “Caro Drago ti scrivo”, che voleva essere un libro “privato”. Il lavoro di Francesca si è focalizzato sulla raccolta di pensieri e piccole testimonianze che i tifosi del Drago avrebbero voluto tributargli nei raduni e negli eventi che vedono Munari protagonista assoluto della scena. Gli appassionati l’hanno travolta di messaggi, testimonianze e foto.
Inutile dire che le prime centotrenta copie stampate sono subito andate a ruba. Il segreto? Si tratta di un libro diverso, “che racconta sì di rally, ma anche di ragazzini che hanno ricevuto un modellino di Fulvia e dopo quarant’anni anni ancora lo conservano, o di altri che hanno fatto salti mortali per andarlo a vedere in mezzo alla neve. O ancora compagni di avventure che gli son dovuti sempre stare dietro”.
Chi è fan dei rally e tifoso di Sandro Munari non può perdere l’occasione di aggiungere alla propria collezione il lavoro di Francesca riconosciuto universalmente e, soprattutto da Munari, un capolavoro di passione. E sì, perché la Pasetti è riuscita a dare una copia del libro anche al “Drago”.
In un’intervista rilasciata a Stiledivita.com, “Lady Fulvia” racconta: “Un bel colpo trovare a casa mia il Drago, infatti una pagina del servizio è stata dedicata a lui. Il Drago ci ha raccontato a tavola delle sue avventure, al safari, al Montecarlo, dei pareri di quello che ritiene essere un rally diverso quello di oggi, portando i confronti con quello che ha vissuto lui. E’ stata una giornata esaltante, incredibile ed indimenticabile”.
Ci sono “maghi” dei pronostici che credono che Munari sia debole sull’asfalto a causa della Fulvia che non sarebbe una vettura sufficientemente potente per poter ambire al successo assoluto. Si sbaglia spesso e, per fortuna, si sbagliò anche in questo caso.
Nelle mani magiche del Drago il volante si trasforma nel timone di un aereo. Già dopo la prima speciale la Fulvia svetta in cima alla classifica. A fine gara, tutti fanno la riverenza alla Lancia. Da queste storie intrise d’amore nasce “Caro Drago ti scrivo”. Il libro rappresenta una rarità dal valore collezionistico. Esistono poche copie e per saperne di più bisogna contattare l’autrice.